BENVENUTI NEL BLOG DELLE RIFLESSIONI

Politica. Meridionalismo. Blues.

Pagine

giovedì 25 febbraio 2010

La nostra musica

Ieri mi è capitato di riascoltare un pezzo di Giorgio Gaber. Si trattava di un pezzo del suo irripetibile Teatro Canzone: Atto I - VII quadro - Effetto Giorno. Otto minuti che rapinano la mente. Lui e il "grigio", mitizzato topo di "compagnia", da odiare, amare, catturare, uccidere; ma anche indispensabile per la vita di un uomo solo. Consiglio a tutti un ascolto attento, come se leggessimo un romanzo di Canetti.

Nessun commento:

Posta un commento