BENVENUTI NEL BLOG DELLE RIFLESSIONI

Politica. Meridionalismo. Blues.

Pagine

venerdì 16 agosto 2013

La ricerca delle feste di massa.

Gli appuntamenti culturali e festaioli di una piccola località con ambizioni turistiche sono oggetto da sempre di prese di posizione più o meno motivate. Sebbene le presenze turistiche nella nostra città non siano numericamente importanti, ciò che conta è la diversificazione dell'offerta, anche quando essa punta su tipi di intrattenimento che popolino rumorosamente o musicalmente (dipende dai gusti) territori esausti che hanno da trarre profitto in minima misura da prestazioni da decibel e alcolici in libera uscita. Se si analizza l'offerta culturale in senso stretto nel periodo estivo a Siderno non c'è di che lamentarsi. Dalla presentazione di libri, ai premi letterari, alle iniziative storico-gastronomiche - tutti eventi dovuti alla encomiabile operosità degli organizzatori - c'è solo da scegliere. Con leggerezza, non volendo e non dovendo obbligatoriamente essere di fronte ad eventi di caratura eccezionale, si possono cogliere, con una dimensione "estiva", le intenzioni di chi organizza e di chi partecipa con l'evidente obiettivo di intrattenersi con la località ospite. Siderno offre possibilità di partecipazione diversificata. La scelta deve andare verso la copertura di tutte le richieste. Ma ciò deve essere fatto compatibilmente con le possibilità dell'organizzatore e dei residenti, tenendo ben presente che un numero esorbitante di partecipanti ad eventi collettivi a suon di decibel, non è esattamente ciò che Siderno può mettere a disposizione sistematicamente. Apprezzamenti sinceri devono comunque andare a chi si misura con iniziative che definire "a perdere" non è azzardato.